Descrizione
Secondo la tradizione, il Santuario venne eretto agli inizi del ‘500 sul luogo in cui, a seguito di un’apparizione mariana, una pastorella sordomuta dalla nascita ricevette miracolosamente la grazia della parola e dell’ascolto.
Situato al confine tra Mosso e Trivero, il Santuario fu a lungo oggetto di contesa tra le due comunità. Nel 1643, dopo che l’apparizione della Beata Vergine durante uno scontro a fuoco impedì che ci fossero delle vittime, fu ristabilita la pace e definiti i confini.
Il complesso è composto dalla cinquecentesca Chiesa Antica, che ospita una statua lignea di Maria (la Madonna della Brughiera) in una nicchia marmorea, e dalla Chiesa Grande, edificata nel Seicento in stile barocco. La Chiesa Grande presenta un esterno semplice e un interno molto ricco, con soffitti a volta affrescati da Pietro Lace di Andorno (autore anche della tela raffigurante lo scontro armato tra Triveresi e Mossesi) e pareti decorate con un motivo geometrico. Sull’altare maggiore spicca il capolavoro di Gian Giacomo Barbelli, l’“Adorazione dei pastori”. All’esterno nel 1824 furono erette le 14 Cappelle della Via Crucis, lungo il selciato che collega il Santuario alla parrocchiale di Bulliana.
Indirizzo: Frazione Brughiera, Trivero